La delusione per una stagione avara di reti decisive ha scosso il Milan, proiettando la dirigenza rossonera in una febbrile ricerca di rinforzi per il reparto offensivo.
Il rendimento altalenante degli attaccanti, ha portato a delle priorità improrogabili per la prossima estate.
L’obiettivo e chiaro iniettare nuova linfa e potenza di fuoco nel cuore dell’attacco. Sotto la lente d’ingrandimento di Moncada e Furlani sono finiti diversi profili, un ventaglio di opzioni che spaziano dall’ala guizzante al centravanti di peso, passando per talenti in rampa di lancio e giocatori con esperienza internazionale.
Il primo nome sulla lista, che incarna il desiderio di aggiungere imprevedibilità e qualità sulla fascia, è quello di Riccardo Orsolini.
L’esterno del Bologna, reduce da un’altra stagione positiva condita da gol e assist, rappresenterebbe un innesto di sicuro affidamento per la destra rossonera.
La sua capacità di saltare l’uomo, il suo piede educato per il cross e la sua propensione al gol lo renderebbero un’arma importante per il Milan, tuttavia, la concorrenza di altri club e la valutazione del Bologna potrebbero rappresentare ostacoli non trascurabili.
Un altro profilo italiano che stuzzica la fantasia dei tifosi è quello di Moise Kean con un profilo potenziale fisico e tecnico indiscusso.
La sua agilità, la sua forza nei duelli aerei e la sua capacità di attaccare la profondità lo renderebbero un’alternativa interessante nel ruolo di centravanti o anche come seconda punta.
Il suo futuro è incerto e il Milan potrebbe fiutare l’occasione per riportare in auge un talento che in passato aveva mostrato lampi di grande calcio.
L’ingaggio elevato e la necessità di rilanciarlo completamente rappresentano però delle incognite da non sottovalutare.
Guardando al panorama internazionale, un nome che circola con insistenza è quello di Ferran Torres.
L’esterno spagnolo del Barcellona, nonostante non sia considerato un titolare inamovibile in Catalogna, ha dimostrato in passato di possedere qualità tecniche e tattiche di alto livello.
La sua versatilità, che gli permette di giocare su entrambe le fasce e all’occorrenza anche da trequartista, lo renderebbe un jolly prezioso per Conceicao, Tuttavia, il costo del cartellino e l’ingaggio percepito al Barcellona potrebbero rappresentare un freno alla trattativa.
Per quanto riguarda il ruolo di centravanti puro, il Milan sembra guardare con interesse a profili diversi per caratteristiche. Un nome che ha guadagnato terreno nelle ultime settimane è quello di Lorenzo Lucca.
L’attaccante dell’Udinese, con la sua stazza imponente (201 cm) e una sorprendente agilità, ha dimostrato di avere un buon feeling con il gol.
La sua capacità di far salire la squadra, proteggere palla e rendersi pericoloso nel gioco aereo.
Il suo profilo relativamente “low cost” potrebbe rappresentare un vantaggio in termini di investimento.
Un altro giovane talento che stuzzica le ambizioni del Milan è Benjamin Šeško. L’attaccante sloveno del Lipsia, classe 2003, è considerato uno dei prospetti più interessanti del panorama europeo.
La sua combinazione di potenza fisica, velocità e senso del gol lo rende un attaccante moderno e completo.
Tuttavia, la forte concorrenza di altri club europei e la valutazione elevata del Lipsia potrebbero rendere l’operazione particolarmente complessa.
Restando in Bundesliga, un altro nome che non smette di affascinare è quello di Rasmus Højlund.
L’attaccante danese, attualmente in forza al Manchester United, nonostante una stagione altalenante in Inghilterra, ha mostrato sprazzi del suo enorme potenziale.
La sua velocità, la sua fisicità e la sua capacità di attaccare lo spazio lo renderebbero un profilo ideale per il gioco di transizione di Conceicao.
Tuttavia, il costo del suo cartellino e l’ingaggio percepito al Manchester United rappresentano ostacoli significativi. La volontà del giocatore di rilanciarsi in un ambiente diverso potrebbe però giocare a favore del Milan.
Infine, un nome meno altisonante ma che rientra nella lista dei possibili rinforzi è quello di Kadus.
Il giovane attaccante, attualmente in un campionato meno competitivo, viene monitorato dagli scout rossoneri per le sue promettenti qualità fisiche e realizzative.
Il suo profilo rappresenterebbe un investimento a lungo termine, con la possibilità di crescere e svilupparsi sotto la guida di Conceicao.
Tuttavia, il salto in un campionato competitivo come la Serie A rappresenterebbe un’incognita da valutare attentamente.
La dirigenza rossonera è consapevole della necessità di agire con rapidità ed efficacia sul mercato.
La scelta del profilo ideale dipenderà da diversi fattori, tra cui le disponibilità economiche, le opportunità di mercato e le caratteristiche tattiche ricercate dall’allenatore.
Una cosa è certa: il Milan è alla ricerca del gol perduto e i prossimi mesi saranno decisivi per capire chi sarà chiamato a infiammare la passione dei tifosi rossoneri.
La rosa dei candidati è ampia e le sorprese non sono escluse. Il conto alla rovescia per il nuovo bomber è ufficialmente iniziato.