MALDINI DICE TUTTO: “NON SAREI MAI ANDATO VIA, MA CARDINALE MI DISSE CHE…

Infine, un pensiero ai tifosi rossoneri: “Li ringrazio per l’affetto che mi hanno sempre dimostrato. Il loro sostegno è stato fondamentale, nei momenti belli e in quelli più difficili.

Il Milan è soprattutto questo: passione, cuore, appartenenza. E quella non me la porterà via nessuno.”

Un’intervista che non lascia spazio a dubbi: Maldini se n’è andato, sì, ma con l’anima ancora rossonera. E chissà che un giorno, le strade non possano incrociarsi di nuovo. Perché certe storie, nel calcio, non finiscono mai davvero.

Poi infine l’ex capitano del Milan ha voluto togliersi qualche assolino dalle scarpe ritornando su un tema che allora fu una specie di corte marziale per lui e cioè l’acquisto di De Ketelaere.

Paolo Maldini, con le sue recenti dichiarazioni, ha voluto chiaramente rispondere a quelle critiche che, al tempo, lo accusavano per l’acquisto di Charles De Ketelaere, bollato troppo in fretta come un “bidone”.

L’ex capitano e dirigente rossonero ha sottolineato come il talento belga stia ora dimostrando il suo valore altrove, evidenziando che sarebbe bastato concedergli più tempo e fiducia per ambientarsi e crescere anche al Milan.

La sua riflessione non è solo una difesa del giocatore, ma anche un messaggio alla società e all’ambiente: la fretta di giudicare può compromettere lo sviluppo di giovani calciatori promettenti. Maldini si è dunque tolto qualche “sassolino dalle scarpe”, rimarcando come la pazienza, nel calcio, sia spesso la chiave per far sbocciare certi talenti.